La mia
passione Commodore è progressivamente
nata sul sistema Vic 20, poi si è spostata sul Commodore 64 e infine su Amiga 500.
Colui che
però mi è rimasto veramente sul cuore è il Commodore 64.
Con lui ho
avuto un rapporto di amore/odio.
Ricorderò
sempre come il Commodore 64 mi abbia regalato odori, sensazioni ed emozioni
fortissime.
Purtroppo
arrivò anche il periodo sia degli amori che dei 16 bit e a causa di questi due
motivi mi disinnamorai di colui che mi aveva regalato tante gioie fino a quel
momento.
Ho dato via
il biscottone, due registratori, un drive 1541 e soprattutto centinaia di
floppy uniti a ben tre mega scatoloni di cassette … CHE DEFICIENTE!!!
Avessi
saputo quel che stavo facendo!!!
Non me ne rendevo conto e a volte ci si accorge del danno dopo che è stato fatto… e questo me ne sono accorto dopo diversi anni da quell’azione sciagurata.
Non me ne rendevo conto e a volte ci si accorge del danno dopo che è stato fatto… e questo me ne sono accorto dopo diversi anni da quell’azione sciagurata.
Nel
frattempo gli amori andavano avanti, l’Amiga arrivò a casa (anche lui mi
emozionò parecchio, ma mai quanto il c64) e successivamente fece capolino il
primo Pc dotato di Windows 95.
Poi gli anni
sono passati, il matrimonio, la figlia e tante nuove avventure hanno
attraversato la mia esistenza… finchè non mi è tornata un po’ di nostalgia… quella
del Commodore 64.
Come si
dice, il primo vero amore non si scorda mai.
Una decina
di anni fa ho avuto la fortuna di ritrovarlo in un mercatino al prezzo di 50 euro.
A tale cifra mi sono portato a casa il Commodore 64 comprensivo di centinaia di floppy, uno scatolone di cassette, 4 joystick (di cui uno Albatros), tre registratori e due drive 1541.
A tale cifra mi sono portato a casa il Commodore 64 comprensivo di centinaia di floppy, uno scatolone di cassette, 4 joystick (di cui uno Albatros), tre registratori e due drive 1541.
Il tutto unito
ad una Princess della Manosoft (una meraviglia di cui parlerò in un futuro
post) che mi sono procurato un paio di anni fa.
Quando lo
accendo adesso non riassaporo quegli odori e quelle sensazioni di un tempo, ma sicuramente
stacco la spina dalla routine di tutti i giorni.
Una sorta di
Valium retrò…. Una meraviglia!!!!
Io feci lo stesso errore. Diedi via il C64 con registratore, floppy drive, 2 joystick e centinaia di cassette e dischi per una mountain bike nuova! Dopo qualche anno me ne pentí e riuscí a comprare un C64 usato con registratore e una trentina di cassette da un collega di lavoro per 100.000 lire. Adesso lo tengo conservato come una reliquia. Vivo all'estero e lui vive dai miei in Sicilia. Una volta l'anno quando li vado a trovare lo accendo per vedere se funziona ancora.....funziona! :)
RispondiEliminaChe bello!!!
RispondiEliminaDì la verità, quando lo accendi e vedi la favolosa schermata blu, non provi anche tu un brivido d'emozione?
Assolutamente sí! Anche se come dici tu le sensazioni di un tempo erano tutta un'altra cosa....
RispondiEliminaE' vero....un pò mi fa rabbia non riprovare quelle emozioni.
RispondiEliminaPerò già l'averle vissute è stata una grande fortuna